Il periodo estivo non è solo un momento di relax, in cui ritroviamo amici e famiglia e ci dedichiamo a noi stessi e ai nostri hobby.
Può essere un periodo dell'anno estremamente faticoso a livello emotivo: la pressione sociale relativa ai canoni estetici, gli stereotipi sul corpo, il senso di inadeguatezza di non sentirsi conformi alle immagini sociali della forma fisica posso acuire profondi e dolorosi vissuti di inadeguatezza. Spesso si tenta di coprire il proprio corpo in un abbigliamento che "ci nasconda" al mondo, nel tentativo di essere invisibili e trasparenti, di non essere notati e criticati.
Queste critiche, spesso spietate e crudeli, partono proprio da noi stessi: "non sono abbastanza magr*, oppure lo sono troppo, non sono abbastanza muscolos*, oppure lo sono troppo, non sono come dovrei essere". Alla fine si finisce con il sentirsi profondamente sbagliati.
Spesso può essere molto difficile scindere la funzione del corpo dalla sua forma e si interiorizza uno sguardo oggettivato in cui ci si valuta solo in base alla conformità a canoni estetici transitori e del tutto arbitrari, perdendo il contatto con la "bellezza intrinseca" di ogni corpo. Bellezza che ha a che fare con le potenzialità e le possibilità del nostro corpo più che con la sua forma e la sua estetica.
Amarsi e accettarsi possono essere l'esito di un difficile percorso di ricerca e di contatto con sé stessi, di profonda e rinnovata connessione con la propria essenza e la propria autenticità e di abbandono di stereotipi così forti da esserci stati cuciti addosso fin da piccoli, a partire da banali interazioni sociali per arrivare all'esposizione mediatica che permea il nostro mondo.
Fermiamoci e proviamo a riconoscere l'estrema forza e bellezza del nostro corpo: percepiamo ogni respiro, i suoni intorno a noi, i profumi che ci circondano, i colori che ci saltano agli occhi, sentiamo i nostri muscoli che si contraggono e ci permettono di muoverci, di parlare, di ridere, di abbracciare e baciare chi amiamo. Proprio in queste azioni risiede l'essenza del nostro essere e della nostra corporeità!
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